sabato 14 novembre 2009

CENTROAMERICA
Messico - Guatemala - Belize - Honduras - Madrid
13 luglio - 21 Gennaio

Tutto e' iniziato il giorno del mio 28° compleanno, quando decisi di farmi un grande regalo..
Il mio sogno gia da tempo era di viaggiare per un tempo indeterminato in quei splendidi luoghi immersi nella natura, e dove la gente puo' capire veramente quali sono i valori della vita..







13 luglio 2004



Alle ore 18.30 di martedi 13 luglio inizia la mia avventura in centroamerica. sono sceso dall'aereo, e gia'il calore e gli odori dei caraibi si fanno sentire.
Come al solito la mia fortuna mi accompagna dovunque, e per ricevere i bagagli devo attendere circa 3 ore all'aereporto. Una volta recuperato il mio
zaino mi dirigo agli autobus dove, per fortuna riesco a prendere 'ultimo della giornata, che mi porta fino al terminal degli autobus in centro a Cancun..
Primo alloggio, Mexical Hostel, dove un dormitorio di circa 12 persone e' l'unic modo per passare la notte.
Subito amicizie, esco la sera con uno scozese che anche lui e'in giro per circa 5 mesi..
Cancun avra sicuramente uno dei mari piu' splendidi del messico, ma non posso dire che e'il mio log preferito e sicuramente non e' quello che cercavo

14 luglio 2004



Mi sveglio presto, per visitare per alcune ore le spiagge caraibiche di cancun, scato qualche foto e poi mi dirigo a Puerto Juarez, dove una imbarcazione mi trasborda fino a Isla Mujeres, luogo scet per rilassarmi un po' di giorni, prima di iniziare il mi viaggio.
Mi fermo in un Hostel dal nome POC-NAC HOSEL, dormitorio carinissimo con circa 6 letti, e un ambiente molto caldo con viaggiatori come me, zaino in spalle e molta voglia di conoscere. L'hostel e' situao a nord della isola, molto vicina da Playa Norte, la u' bella spiaggia dell'isola.
Per gli amanti del dolce fa niente e del bel mare , il luogo e tra migliori visti. POSSO ASSICURARLO.
Qui i giorni sono tutti uguai , ma ho deciso di fermarmi alcuni giorni per rilassarmi, mare, mare & mare.... con enormi sieste su amaca.
Iniziano le prime amicizie, i primi racconti di viaggio, e i piani ,come sisol dire sono fatti per cambiarli...
Detto fatto, mi aggrego ad u carissimo amico che nel corso di questi 6 mesi sara' la mia spalla destra. senza nessuna discussione e senza alcun dubbio, inizamo la nostra avventura.. Si chiama MICHAEL www.rastlos.net ( per vedere le foto del nostro viaggio )
Intanto, i tramonti dell'isola, mi lasciano pensare un'imensita di cose sul mio viaggio, mi fermo tutte le sere di fronte al mar dei caaibi, dove il sole scompare e dove i miei sogni incominciano a diventare reata'......
Non me ne sono neppure accorto e gia' sono passati esattamente 13 giorni da quando sono arrivato nell'isola e forse e' arrivata ora di partire..
Ultima colazione all'hostel vistoche nei 90 Pesos mexicanos e' compresa la prima colazione e poi con un gruppo di amici tra cui un messicano in cerca di fortuna sullo yucatan, ci dirigiamo verso il porto per prendere la barca che ci riportera' fino a Cancun...
Il tragitto dura circa 20 minuti e poi con un piccolo collettivo. N°13, ce ne andiamo al terminalper saire sulpullman direzione sud...
Prossima tappa Tulum

27 luglio 2004



Siamo arrivati alle quattro del pomeriggio a Tolum, con tutti i nostri zaini siamo scesi al paese,dove però' no avevamo intensione di fermarsi, infatti la nostra idea era di dirigersi verso la spiaggia, dove cabanas in legno ci avrebbero fatto da casa per alcuni giorni.
Con autostop dal centro del paese ci dirigiamo verso la spiaggia, e dopo aver visitato vari alloggi abbiamo deciso per una spartanissima capanna in riva al mar dei caraibi al Camping Santa Fe'.. La capanna , tutta in legna con pavimento di cemento e un letto doppio in mezzo, e' uno dei luoghi preferiti per viaggiatori con zaino in spalle, e molto economico..." 65 Pesos mexicanos a persona " Qui, il mar dei caraibi e' stupendo, lunghe giornate a passeggio sulla riva del mare, e soste di fronte all'impotente alba , sono stati i miei passatempi preferiti.
siamo andati a visitare anche le rovine maya, che pur essendo un sito piccolo rispetto agli altri del Messico, puo' ritenersi il piu' bello come posizione....
Infatti il sito e' collocato sulla costa e le rovine sono bagnate dalle splendide e cristalline acque dei caraibi...
quindi dopo una giornata passata alle rovine, abbiamo salutato con michael gli altri componenti del gruppo che si dirigevano verso il chiapas...
Io con michael dopo una ultima notte a tolum ci siamo spostati verso sud ancora, direzione Chetumal, capitale del Quintanna Roo....

30 luglio 2004



Con un pulman diretto,abbiamo raggiunto Chetumal.. Piccolissima tappa dedicata a riordinare un po' le idee. Cittadina situata sulla costa e' un porto importante commerciale per lo est del Mexico, e piccolo centro commerciale dove e' possibile trovare anche un po' di tutto..............
La sosta a Chetumal dura solo una notte praticamente, ci fermiamo a dormire in un semplice albergo non molto distante dal centro.
L'Hotel Primavera, e' la nostra dimora per questa notte..
La notte uscita larga , festa con amici messicani conosciuti all'hotel, ci dirigiamo a mangiare gli ultimi tacos mexicani e poi CERVEZA CERVEZA Y CERVEZA

31 luglio 2004



E' mattino presto e la resacca si fa sentire, pero' non possiamo fare niente, il viaggio ci aspetta ancora.. Prendiamo un autobus dal terminal degli autobus di Chetumal che per un viaggio di circa 4 ora ci porta a Belize city, la citta piu' grande del piccolissimo stato di lingua inglese, dalle splendide spiagge.
Ci femiamo in citta' per alcune ore, mangiando alcune specialita' beliziane, aspettando il nuvo autobus che ci avrebbe portato alla nostra destinazione...
Nostra prossima destinazione....Punta Gorda, cittadina situata al sud dello stato, tipica per i suoi suoni garifuna.... una spece di musica afrocaribena ..
Dopo alcuni problemi trovati sul tragitto per alcuni ubriachi, ma senza eccessive complicazioni, arriviamo con circa 4 ore di ritardo alla nostra destinazione.
La gente del belize, di sicuro possiamo dire che non ha fretta, piu' o meno come tutta la gente del centro america... ma questi beliziani!!!!!!!!! Incredibile, hanno dei tempi veramente alucinanti...
Il nostro primo incontro sulla strada principale dellapiccolissima citta', e' un altissimo rasta, tipico caribeno, con in mano un pezzo di legno pronto a divenire uno dei tantissimi oggetti da regalo... Ci accompagna con tutta la sua simpatia e il suo buffissimo inglese a casa di un suo vecchio amico che e' titolare di uno splendido alberghetto a gestione familiare , situato a nord del paese, dopo la piccolissima chiesa e il campo da calcio.
Il nostro carissimo accompagnatore Tom, ci lascia ai piedi delle scale dicendoci di non preoccuparsi di nulla e che se avevamo voglia di bere qualcosa, ci avrebbe aspettato un 100 metri piu' in giu' per bere una cerveza.... Accogliemmo il suo invito e dopo aver lasciato le nostre cose nell'hotel lo raggiungemmo al bar la vicino dove passamo la serata a cantare con il Karaoke.. insieme a un gruppo di rasta tipici dei villaggi caraibici belizeni....
Al Punta Caliente Hotel dove eravamo ospitati era possibile lavare i nostri indumenti, visto che era fornio nel giardino di pila con aqcua... Il simpaticissimo e gentilissimo dueno dell'hotel ci lascio' usufruire del suo giardino, per appendere i nostri indumenti e nelpomeriggio addirittura se ne ando' a comprare due amache da appendere sul giardino.... per i due unici clienti dell'hotel..... gracias ombre.. Considerando che la nostra permanenza era brevissima......
Il paese e' situato sulla costa, e alle spalle e' circondato da piccole montagne verdi dove e' possibile avvistare ogni specie di animale tropicale.. Il Belize e' un buon piccolo luogo per godersi la flora e la fauna... Ce ne andiamo a visitare un po' il paese, e poi con un gruppo del paese scommettiamo una cena sul campo da calcio... vittoria assicurata con me e michael, e quindi anche cena pagata...
Dopo tre giorni di relax e soprattutto di nuove amicizie caribene, decidiamo di salutare i nostri amici beliziani e con un'imbarcazione lasciamo il nostro piccolissimo Belize.
La frontiera e' un picco ufficio con un impiegato soltanto, il quale considerando i tempi belizeni, ci contrlla tutti i bagagli e ci lascia salpare con una splendida lancia velocissima in direzione Guatemala......

02 agosto 2004



Dopo una traversata sul mar caraibico di circa un ora, la lancia ci lascia a Puerto Barrios, prima cittadina guatemalteca sulla costa, centro commerciale e non solo molto importante per gli scambi del Guatemala...
Aspettando la lancia che ci avrebbe portato a Livingston, ci prendiamo un po' di tempo visitando il confusionario mercado della citta'...
Questo nuovo stato e' totalmente differente dagli ultimi visitati, una poverezza molto piu' accentuata, strade disastrate e una confusione totale tra urla di gente indaffarata a vendere e a comprare nello splendido e colorato mercato...
Approfittiamo per comprare alcune cose di uso giornaliero come sapone e dentrificio visto i prezzi correnti...
Incredibile la differenza trovata sui costi passando dal Mexico al Belize e infine in Guate.... Una confezione di shampo e una di dentifricio per soli 90 centesimi euro....... Qui ci fermiamo anche a mangiare,in un piccolo cafe' situato vicino al porto... aspettando la partenza della lancia
Alle tre de pomeriggio la lancia lascia il molo di Puerto Barrios, e dopo un passaggio di circa 20 minuti arriviamo al molo di Livingston dove una marea di Garifuna ci aspetta alla salita della lancia per proporci una miriade di alberghetti dai prezzi economicissimi.
Noi come sempre decidiamo di andare in cerca da soli, ci fermiamo nella parte bassa del paese, sulla sponda della foce del fiume Rio Dulce....
L'hotel si chiama HOTEL VIAJERO, a gestione famliare anche questo dove e' possibile anche cucinare un piatto da soli sulla cucina di casa; il prezzo della camera e' di 20 QZ cada uno per una camera con due letti e bagno in camera, nell'hotel e' disponibile un simpatico giardino con amaca per e solite sieste pomeridiane, inoltre c'e' anche un economico ristorantino gestito da un anziano signore simpaticissimo, al quale abbiamo lasciato anche un soprannome CAMARON..... perche' gia' dalle sei del mattino iniziava ad urlare che erano disponibili camaron freschi nel ristorante.
Prima di andarsene abbiamo dovuto assolutamente assaggiare i suoi pubblicizzati CAMARON... Ottimi dovrei dire e economicissimi..
Livingston e' un piccolo villaggio situato sulla bocca del fiume rio Dulce che sfocia sul mar atlantico, villaggio di pescatri, si dedica anche al turismo, che ultimamente sembra aumentare, anche se il villaggio ancora non e' afolatissimo di turisti.. e comunque tutti coloro che si trovano qui sono viaggiatori zaino in spalle. unico problema del Guatemala, per nostra sfortuna e' che da tre giorni e' entrata una nuova legge...
DOPO LE 01:00 NIENTE PIU' ALCOOL....... E I LOCALI CHIUDONO...
Per noi comunque niente problemi.. inizieremo prima con le feste ....
In questi giorni conosciamo i ritmi della tipica musica garifuna... particolare forma di musica e danza.. normalmente le orchestrine Garifuna girano i vari locali del villaggio per guadagnare qualche quetzal, ed e' composta quasi sempre da 3/4 tamburi un guscio di tartaruga le maracas e una conchiglia; il tutto per scatenare un assillante,vibrante e soprattutto confusionario sequenza di melodie....
Inotre con la musica vengono associate anche parole incomprendibili, e la gente del locale si dimena in balli scatenatissimi....
Nei giorni in cui eravamo a livingston, andammo con il mio amico Michael e una amica tedesca a visitare i cosidetti SIETE ALTARES...
Una serie di piccoli laghetti di acqua dolce,situati a circa una ora camminando, dal centro del villaggio. da pochi anni hanno anche costruito un ponte per attraversare il piccolo rio che si incontra sul percorso. Il cammino dice la gente del luogo che anche un po' pericolos, ma io penso che una trovata turistica per invogliarti a noleggiare una guida.. Noi non abbiamo avuto alcun tipo di problema, anzi una famiglia lungo il percorso ci ha offferto alle te del pomeriggio anche un buonissimo caffe'... Le cascate situate sul sito durante la stagione secca sono una delusione , la portata del fiume e' veramente minima anchese, con il caldo infernale, e' un ottima meta per rinfrescarsi un po'...

05 agosto 2004



Alle ore 12.30, dal nostro spartanissimo albergo abbiamo preso una lancia per il valore di 60 QZ, la quale ci ha portati,dopo una bellissima risalita del Rio Dulce, fino a Fronteras, il primo villaggio sulle rive del fiume dove e' possibile incontrare da dormire e da mangiare.
Il paesaggio e' immerso dalla vegetazione e una miriade di uccelli volano sopra le nostre teste........
Il caldo umido comunque fa da padrone e con Michael ci rinfreschiamo tirandoci un po' di acqua del rio sul viso; ci fermiamo dopo un po' di indecisioni sula sponda opposta al villaggio di Fronteras, in un Hostel dal nome Backpackers, dove voci dicono lavorino bambini orfani guatemaltechi uscita da un progetto situato li' vicino.. Il Backpackers, diventera' nel tempo un nostro punto di appoggio nei vari spostamenti....
qui consciamo gente che ci informa del progetto CASA GUATEMALA, dove vi sono ben 300 orfani... COSA FARE????
Be ' c ho pensato su pochissimo tempo, visto che avevo a disposizione tantissimo tempo per viaggiare perche' non aiutare per un periodo bambini che veramente ne hanno bisogno...
L aprima settimana rimaniamo all'hotel a lavorare al bar e nel frattempo ce ne andiamo in giro per visitare luoghi vicini dalla naturalezza incredibile.

07 agosto 2004



Sono due giorni che mi sono fermato in questo magnifico luogo, tramonti mozzafiato e una naturalezza impossibile da descrivere. L' hotel e' situato esattamente sulle rive del Rio e gli spostamenti avvengono solo con lance a motore o addirittura con piccoissime canoe di legno a remi...
Sono arrivati intanto due simpaticissimi spagnoli, di cui diventero' veramente amici.
Sono Jorge e Alex, si fermeranno per circa due mesi nell'orfanotrofio come maestri di educazione fisica.
Con i due spagnoi decidiamo di andarcene a fare un bagno in una Finca a circa 30 minuti di bus da Fronteras.. Prendiamo il bus dall'incrocio per El Estor, e dopo aver passato un caldo infernale nel piccolissimo Ciken bus arrviamo alla finca.
L'entrata e' di 10 QZ pero' ne vale la pena, una splendida cascata di acqua calda che si immette in u piccolissimo rio freschissimo....
Per tutti i gusti.. ACQUA CALDA E ACQUA FREDDA... Addirittura ci esibiamo anche a una sfida di tuffi da sopra la cascata anche se il fondo del rio non e' dei piu' profondi.. Il sito e' da non perdre. Una buona gita di qualche ora per rilassarsi quando vi trovate nei pressi di Fronteras....(RIO DULCE)

09 agosto 2004



Gia' sono alcuni giorni che lavoro al bar dell'albergo e ho conosciuto moltissimi volntari dell'orfanotrofio, i quali, mi hanno invogliato ancor di piu' a iniziare questa avventira. Oggi giorno di riposo, e quindi me ne vado in paese.
Alle 10 del mattino di fronte alla BENEDIZIONE DI DIO (economicissimo posto dove mangiare tortillas de Harina con carne e assaporare i deliziosi liquado di frutta)prendo uno dei tantissimi collettivi che ogni 30 minuti partono in direzione puerto Barrios con sosta a Morales.
io me ne vado a Morales a visitare il piccolo villaggio situato a circa 45 minuti piu' a sud di Fronteras.
Non so neppure come dscrivere, questo piccolo centro, dove e' possibile comprare d tutto.
Il mercado e' affollatissimo, e' il centro piu' importante nei dintorni del lago Izabal anche se le apparenze non lo dimostrano....
Il luogo pero' mi piace e sara' na delle ie tappe preferite in futuro per fare compere economicissime... Visto che a fronteras non incontravamo mai quello che cercavamo....

12 agosto 2004



Eccoci qua.......... come descrivere questo luogo. Non lo so., pero' ci provero'.Mi trovo nell'orfanotrofio Casa Guatemal, ( www.casa-guatemala.org )un centro per bambini orfani maltrattati di tutto il guatemala, ci sono circa 250 bambini, tra cui alcuni con problemi ser mentali o fisici. Il progetto e' situato a circa 15 inuti di lancia da fronteras, e ogni giorno ci sono 2/3 lance che collegano il progetto con il villaggio, di modo che i volontari possano usufruire di telefoni pubblici in paese o di poter inviare e-mail ai familiari o amici. L'impatto e' impressionante, i bambini incominciano dal primo giorno ad affezionarts a te, el'idea di doverli lasciare gia' mi entra nella testa anche se poi con il passare del tempo mi abituero' ai saluti di addio, visto che volontari di tutto il mondo vanno e vengono nel progetto quasi tutte le settimane e comunque anche i bambini, alcune volte per sua fortuna vengono adottati e se na vanno in situazioni piu' normali. Provo un po' a raccontarvi dove mi trovo. Il progetto e' formato da una scuola co 11 classi di vari gradi, c'e' una reception al molo odve attraccano le lance e dove i bambini vanno a nuotare quasi tutti i giorni. piu' avanti, un bellissimo piazzale dedicato alle ricreazioni della scuola dove tutti bambini e i voluntari si incontrano per circa 20 minuti per giocare e parlare di quello che e' successo a scuola.
Un edificio enorme in legno, su due piani,sulla destra sono le abitazioni di tutte le bambine e di tutti i bambini di anni non superiore a 4... inoltre vive qui anche carlos il bambino poliomelitico con il quale i volontari esprimono tutta la sua gioa e allegria, tentando di aiutarlo il piu' possibile...
Inoltre c'e'min mezzo al progetto una mensa dove tutti i bambini e i volontari si ritrovano alle 11 e alle 18 per pranzare e cenare.. Vedere per credere le situazioni igeniche e sanitarie della mensa... Ricordo inoltre che il progetto e' privo di acqua calda e l'elettricita' di cui e' provvista solo la mensa e la scuola e' attiva dalle 6 del mattino fino alle 7 del pomeriggio. La nostra casa ,cioe LA CASA DE LOS VOLUNTARIOS.. e' situata un o'piu' distante, a circa 5 minut camminando, dopo il campo di footbol e la zona dedeicata ai polli e maiali....
E' una casa costruita da volontari circa anni fa' tutta in legno e rete antiinseto, e' composta da una sala dove ci riuniamo per qualsiasi evenienza, per conversare nei lunghissimi tempi morti e dove possiamo anche cucinare qualcosa di diverso dai soliti ARROZ Y FRIJOLES.. Ci sono 8 dormitori da 4 letti...dove i voluntari possono dormire scambiando idee e opinioni con gli altri prima di addormentarsi... CHE NOTTI..... INDIMENTICABILI... Mi sembrava di vivere un film degli anni 20...senza luce e senza acqua. con la nostra candelina notturna ci raccontavamo tutte le nostre avventure di viaggio e non soo fino a instaurare un rapporto talmente unito tra noi che sembrava aver vissuto insieme gia' da moltissimi anni.....Comunque con tutti i propblemi ambientali e climatici in cui ci troviamo, l'importante e' svegliarsi al mattino e saper di far qualcosa di buono..
AIUTARE 250 BAMBINI.... Ora comunque non posso dilungarmi su quello che ho fatto in questo progetto anche perche' sarebbe impossibile scrivere tutte le avventure vissute con i miei amici volontari e tutti i FILM che ho vissuto ogni giorno con bambini di tutte le eta'.......

15 agosto 2004



E' Domenica e,come tutte le Domeniche, sono distrutto; visto le feste al villaggio del Sabato sera..........
Sono libero pero' per un giorno e con un amico guatemalteco che e' in possesso di una lancia facciamo una passeggiata per il rio, fino ad arrivare sul lago Izabal.. Flora e fauna fanno da padroni in questo scenario, e ci fermiamo in un piccolo sito turistico dal nome Castillo de San Filippo.
Il sito puo' essere visitato da chiunque e la maggior parte dei visitatori oggi sono guatemaltechi, di merenda sulle sponde del fiume....
La fortezza-castello risale circa al 16° secolo ed era stato costruito per impedire ai pirati di saccheggiare i villaggi e le carovane di IZABAL...
il sito oltre al bellissimo castello e' contornato da un bellissimo parco con tavoli e panche dove e' possibile mangiare.. Portatevi qualcosa da Fronteras, comprato al supermercato e godetevi una bellissima giornata rilassante sul prato con vista sul lago Izabal...

30 agosto 2004



Sono circa 3 settimane che sono nell'orfanotrofio... una cosa non avevo detto.. ogni tre settimane di permanenza sul progetto abbiamo la possibilita di viaggiare per circa 7 giorni .... claro senza niente di preciso.. giorno piu' o giorno meno nessuno ti dice nulla...
Siamo partiti ieri mattina da Rio Dulce ale 8.30 della mattina e con un autobus della linea Litegua e un bigietto di 40 QZ abbiamo preso la carrettera al Atlantico che porta dritto a Guatemala city. Qui abbiamo evitato brutte situazioni, visto che ogni giorno sul giornale del paese lamiglior notizia parlava di rapina o stupro nella capitale.. certo non e' che devono proprio venre da me , comunque meglio evitare.
Dal terminal Litegua, una passeggiata di 1 minuti ci conduce alla plaza del mercado, da dove u simpaticissimo chiken bus dai colori sgargianti ci avrebbe portato fino ad Anigua..il costo del biglietto e' di 6 QZ, abbastante ragionevole... 60 centesimi di euro per un tragitto di circa una ora...
Anche se in quesi mezzi il tuo vicino di posto potrebbe essere una gallina o qualsiasi altro animale inimmaginabile, sono economicissimi e il miglior modo per viaggiare per il Guatemala... Considerando che dalla capitale partono chiken bus per tutto il paese ogni SECONDO , non troverete neppure problemi per quanto riguarda gli orari..Poi bellissimo e' illavoro svolto da colui que riscuote il biglietto..... Una volta pieno il bus inizia a riscuotere considerando che la gente viene fatta salire fino a che non rimane un cm quadrato di spazio... l'indispensabile per respirare... E allora inizia la scenetta.....da cima a fondo del bus 30 volte per riscuotere, ritornare a prenere resti ... chi ha 100 qz e non tiene il resto.. o chi non si ricorda dove e' montato ecc.. ecc...Sapete perche' viene fatto tutto questo strano modo di risquotere..??? mi ha detto uno degi incaricati che e' una forma di rispetto nei confronti dei passeggeri.. Prima trovano il suo posto a sedere o in piede, comunque sia la sua giusta collocazione, e poi possono chiedere i soldi per il biglietto.. sara' una forma di cortesia pro' mi sembra un po' laborioso quelo che fanno..VIVA IL GUATEMALA...........
Arriviamo dopo un bel viaggetto stretti stretti ad ANTIGUA GUATEMALA, la vecchia capitale...
Ci stabiliamo al JUNGLE PARTY, un simpatico hostello con dormitori, per 30 Qz la notte. E' gestia da una ragaza hondurena che gia' mi anticipa il viaggio nel suo aese, avevo voglia di partire subito per andarmene in Honduras.................
Antigua e' a circa 1500 metri sul livello del mare ed e' circondata da tre imponenti vulcani.. Fuego....Agua...e...Acatenango.
ltre alla bellissima posizione Antigua e ' anche una citta' corredata di magnifici monumenti...
A parte lo zocalo centrale, utile a bellissime soste pomeridiane per leggere libri e riflettere un po', spicca il bellissimo Arco de Santa Maria, la Merced e la catedral de Santiago...passeggiare per Antigua, lungo le strade acciottolate e le sue rovine, e' una delle cose piu' rilassanti da fare in questo sito, sempre se la citta' non e' inondata da turisti.... All'estremo ovest della citta', vicino al terminal degli autobus, e' situato il coloratissimo e caotico mercato, da visitare preferibilmente al mattino........ I prezzi sono abbordabili anche se come ogni parte del Guatemala e non solo la cosa importante e' TRATTARE...
Altro luogo di interesse sul lato nord-orientale, si trova il CERRO DE LA CRUZ, il quale offre una vista su Antigua fantastica , anche se disturbata un po' dalle nuvole....che si scagliano sul VOLCAN AGUA......... Antigua e' una ootima meta anche per poter imparare la lingua, una settimana ospite in casa di una famiglia con classe di spagnolo costa circa 60 dollari, ottima opzione per imparare lo spagnolo e stare a contatto con la gente del posto.....

04 Settembre 2004



Dopo una settimana di riposo e visite ad Antigua e non solo siamo tornati a Fronteras. Ieri sera all'arrivo al Backpackers, inevitabile FIESTA al bar con tutti i volontari, e in particolar modo con i due spagnoli i quali gia' ci aspettavano con anzia.........Come al solito Boracchera totale e poi,dopo alcune ore di ballo calorosissimo, tutti a buttarsi sul fiume............Pero' bruttissima idea quella di bagnarsi con in tasca la macchina fotografica...
Perso tutte le foto di Antigua e non solo............ CHE MIERDA.... Non sara' la unica volta..
Inoltre ho perso anche il secondo paio di occhiali; per fortuna Giovanni,un guatemalteco a noi amico, con maschera,il giorno seguente me li incontra sotto il molo dell'albergo.... QUE SUERTE!!!!!!!!!!!!!
All'interno della Casa, siamo rimasti pochivolontari e quindi mi cambiano di incarico, da domani lavoro con Chiquitos e Carlos....
Io preferisco lavorare con Carlos, un ragazzo Poliomelitico di 23 anni il quale non ha possibilita' di movimenti e non puo' neppure parlare.... Che divertente, lavorare con Carlos ti APRE VERAMENTE LA MENTE..... Non sto' adesso a spiegare cio' che facevo con lui pero' potete immaginare.. su seggiola a rotelle, senza l'uso delle braccia e delle gambe... Ho gia detto tutto... Un BACIO CARLOS...
Siamo in tempo di FIESTA DE INDIPENDENCIA.....
Tutta la settimana senza scuola e attivita' tutti i giorni...
Organizziamo con l'aiuto dei bambini e dei maestri varie competizioni. Gara di ballo ..... gara d canto... maratona gara di nuoto.. torneo di calcio ecc. ecc. ecc. Settimana divertente passata in compagnia di Carlos a vedere tutte le attivita' svolte dagli altri bambini...
la ultima sera della settimana Civica serata speciale, con sfilata di moda per le bambine...
erano stati formati due gruppi di bambine da 3 a 8 anni e un secondoa da 9 a 14..... vincitrici ANGELICA per le piu' piccole e MADALIN per le piu' grandi. Che ridere vedere queste bambine mostrarsi a tutti gli altri ninos con una inevitabile timidezza.. SONO SPLENDIDI::::
Oltre a stare con i bambini, ho svolto attivita' diverse, come andare per i villaggi vicini a vendere uova della fattoria e quindi ogni Giovedi' mattina co il mio carissim amico lancero Laither, giro in lancia per tutto il Rio, vendendo uova e formaggio.. Esperienza divertentissima, entrare a contatto con gente veramente Maya che addirittura non parlano o spagnolo.. Per fortuna i mi carissimo amico m aiuta con la sua conoscenza del QUECHY....

10 Settembre 2004



Visto che uno dei maestri con il quale ho legato di pu' abita in un villaggio qui vicino, oggi, visita in sua casa.. Destinazione EL ESTOR, scomodissimo viaggio su strada disastrata su u minuscolo bus... dpo una ora e mezzo di caldo infernale arrivo a EL ESTOR, principale vilaggio sulla riva nord del lago IZABAL.
Da qui partono molti turisti per l'escursione delle BOCAS DE POLOCHIC, una delle aree naturali dove e' possibile avvistare centinaie di specie diverse di uccelli.La cittadina de El estor e' olto tranquilla, e'un villaggio sonnolente anche se la Domenica e' animata dal solito mercato del villaggio. A casa del profe Ramiro, tortilas e uova sono il pranzo e poi tutti nel cortile affolatissimo di maiali e pecore a giocare con i nipoti e amici...
La sera sosta sulle rive del lago a godersi il tramonto, e poi dopo una breve visita ala sorella, prendiamo il bus del ritorno...
Arriviamo a fronteras alle 19 e dopo un po'di problemi con i lanceri, riusciamo a rientrare a Casa Guatemala.

18 Settembre 2004

Tra pochi giorni ci lasceranno i nostri carissimi amici spagnoli, e penso che ci mancheranno, intanto, oggi, dopo aver fatto turno per la notte con i babyes, prendo la lanca delle 8 e me ne vado a Fronteras.. Colazione alla Benedizione De Dios, con frullato mozzafiato e poi, prendo un collettivo che mi porta fino all'incrocio La Ruidosa.. da qui un Chikenbus proveniente da Puerto Barrios mi porta fino all'incrocio del sito archeologico di Quiriguà....
Scendo sul ciglio della strada proprio sula strada di accesso del sito e con la modica cifra di 70 centesimi di euro entro ...
il sitio e' reso celebre dalle sue famose stele magnificamente scolpite....Sono sette stele situate sullaPlaza grande e inparticolar spicca la stele E, alta fino a 11 metri.... sembra la piu' grande stele conosciuta nel mondo maya... Comunque il sitio e tutto qua, a parte l'acropoli, situata all'estremita' della piazza....
Ricordatevi che qui, e' un caldo infernale e le zanzare fastidiose molestano abbastanza... portatevicon voi un po' di cibo al sacco anche perche' il sito e' dotato di zona pic-nic.. e' piu' comodo e economico...
nel pomeriggio, verso le 15 mi reco all'incrocio con la statale principale, e la mia fortuna come sempre mi aiuta; passa un bus diretto a Flores, quindi, diretto fino a Fronteras..
mi fermo a dormire la notte al Backpackers, per poter bere qualche birra e ballare un po', tanto domani mattina ilmio turno inizia alle 9.30....

22 Settembre 2004



Dopo due mesi di convivenza con i due madrilleni, oggi per me e non solo, e'un giorno triste. Ieri sera ci hanno salutato dal molo allontanandosi con la lancia JORGE Y ALEX, spero di rincontrarli al piu' presto, magari la prossima settimana ci incntramo in Quichè, ma cihi lo puo' sapere....
Mi mancheranno motissimo, abbiamo condiviso dal primo giorno tutte queste magnifiche emozioni... BAMBINI COMPRESO HE NON E' POCO
(tratto dal diario originale.... roberto in viaggio)
Visto che per la notte dopo aver salutato i due amici mi sono fermato a dormire di nuovo con i babyes, mi prendo un giorno libero..
Prendo la alncia e poi con il solito collettivo mi sposto un po'..
Scendo a Mariscos dopo 90 minui di viaggio... La cittadina e' la piu' importante sul lato sud del lago Izabal.. appena scendo penso di aver sbagliato zona.. non c'e' assolutamente niente da fare, a parte mirare il lago... poi parlando con negoziatori, vengo a sapere di un luogo sul lago, dove e' possibile riposarsi un po'.
Chi gestisce il logo sono una coppia straniera.. qui' e' possibile dormire, ma io mi fermo su una amaca un paio di ore bevendo due birre e leggendo il mio libro.....Alle 13 con la lancia di Lupe, la signora, ritorno al villaggio dove mi faccio un giro per l'immancabile mercato...
Niente di speciale, ormai conosco tutti i meracti della ona e pi' o meno sono tutti ugual... colratissimi e soprattutto confusionari.....

25 Settembre 2004

Sono gia' passate altre tre settimane e quindi con il mio carissimo amico Michael, ce ne andiamo a fare una bella settimana di FERIE...
Prima destinazione Antigua, di nuovo, ma solo per dormire, usciamo solamente perche' e' arrivato in paese un carissimo amico che abbiamo conosciuto in messico due mesi prima... la serata si prounga fino a tardi, poi dopo un po' di riposo al solito hostel JUNGLE PARTY.. ci svegliamo, e direzione LAGO DI ATITLAN...

26 Settembre 2004



Che viaggio amici........... Sulla cartina era vicino questo lago pero'..cavolo.. Certo abbiamo risparmiato un sacco di soldi viaggiando con chikenbus..pero!!!!!
Ne abbiamoa addiritura cambiati tre... Antigua-Chimaltenango-Patzun-Panajachel.. Che fortuna siamo arrivati...
Questo americanizzatissimo villaggino sulla sponda nord-est del lago, non e' proprio quello he cercavo, comunque, dobbiamo fermarsi per una notte, non ci sono piu' lance per spostarsi su altri villaggi, o meglio, non ci sono quelli comuni.. perche' se avessimo voluto per 100 Qz ci avrebbero portato.. PERO'!!!!
MEGLIO RISPARMIARE: NO??? Piccola visita al mercato del villaggio e un po' di giri ci fermiamo a mangiare e poi visto la situazione abbastanza turistica..
(I MAYA PARLANO INGLESE PER VENDERE) tutti a dormire.... VILLA LUPITA, che con 3 euro e una stanza confortevole e bagno in comune, ci fa' da rifugio per questa notte.. prima di artire per un'altra destinazione... Mi raccomando se volete comprare qualcosa a questo meracato del villaggio... abbiate pazienza qualche ora e spostatevi a San Pedro o San Marcos molto piu' economico.....

27 Settembre 2004



Il cielo e' di un colore impressionante, il temporale i e' alle spalle, e considerado anche l'altitudine... attraversare questo lago , mi sembra andare dritto dritto verso le viscere della terra... che senzazione strana quassu'!!! Dopo 30 minuti di lancia e un interminabile acquazzone, giungiamo al molo di San Pedro la Laguna.. Che peccato, non abbiamo potuto vedere i vulcani che circondano il lago per colpa del temporale..
Comunque, scendiamo dalla lancia e ci dirigiamo verso il villaggio, situato sulla riva del lago, proprio ai piedi del vulcano omonimo San Pedro...
il villaggio e' piacevolissimo, non ci sono grandi strutture, e visto la stagione non ci sono neppure molti viaggiatori, a parte alcuni Israeliti..
In questo posto per' vi sono stanziati molti stranieri, inglesi, tedeschi, e infine italiani, visto la pace e la serenita' che trasmette il lago...
La prima grande sorpresa e' riabbracciare i due spagnoli che sono arrivati il giorno prima.. si fermeranno 2 iorni e poi ci saluteremo definitivamente..
Alloggiamo all' hotel Valle Azul, unpo' fuori dal centro, ma comnque con un ottima vista sul lago, il bagno e' in comune comunque per 10 Qz mi sembra anche troppo... Sul villaggio, fa da padrone il deliziosissimo aroma di caffe' coltivato sulle pendici del vulcano, anche se non e' l'unico odore che caratterizza il villaggio....... nel vilaggio infatti ci sono anche tanissime piantagioni di Marijuana.... Qui, il tempo si ferma decisamente..... starsene sulla riva del lago fissare i vulcani e i maya, che si diletano in qualsiasi tipo di lavoro ,e' il passatempo migliore in questa zona...
Qui e' molto difficile trvare maya che parlano addirittura lo spagnolo, e il loro dialetto e' assoutamete incomprendibile come quelo della zona del lago Izabal... Pensate che in un piccolissimo stato come il Guatemala, ci sono addirittura 23 dialetti; anzi lingue.....
Decidiamo, in questi 2 giorni di ilassarsi veramente, anche se ci facciamo una escursione sul vulcano... Costo dell'uscursione a cavallo 3 euro...
Dopo una bellissima risalita al vulcano attraverso la selva... ci siamo fermati sull'altro lato del vulcano a nuotare sul lago.. Le acque sono di un cristallio intenso. e nonostante l'altitudine(1600mt) il bagno nel lago e' un'esperienza indimenticabile.. pensate che potete notare all'altezza delle nuvole...
Ci dispiace molto lasciare qusto posto, per tutti i motivi del mondo.. qui davvero avevo trovato una pace indescrivibile, cmunque i villaggi qui vicino non saranno dameno.. Ci salutiamo definiivamente con gli spagnoi, che prendono un chikenbus che da San Pedro li porta sino a Guatemala City...
Noi in autostop, ci dirigiamo verso San Marco. dopo un paio di tentativi ecco che ci aiuta un vecchio boscaiolo, che con il suo pick-up ci porta fino a San Marco... e'una bellissima strada.. anzi sentiero, che costeggia il lago a circa cento metri sopra il suo livello...... Ci occorrono circa 30 minuti per arrivare al villaggio........

29 Settembre 2004



Altro silenziosissimo villaggio, esattamente di fronte a San Pedro... Abbiamo toccato Santa Clara e San Pablo, ma questo ci sembrava decisamente migliore come meta.. Da qui si puo' vedere decisamente bene l'imponente vulcano San Pedro che domina sul villaggio omonimo...Si puo' addirittura ammirare gli altri due imponentissimi vulcani sulla sponda sud del lago.. TOLIMAN.... & ATITLAN... entrambi con un altezza superiore ai 3000 metri...
Qui addirittura la situazione e' molto piu' mistica rispetto a San Pedro..non abbiamo incontrato neppure un viaggiatore a parte lo scoppiatissimo settantenne austriaco, che e' ormai sott gli effetti di non so cosa .. da circa 25 anni... E' fermo qui da molto tempo, pero' non siamo riusciti a capire cosa ci facesse... Comunque, certo il posto non l ha scelti dei peggiori, e sicuramente non gli manchera' la pace e la tranquillita'....
Qui, e' molto meglio la riva del lago, da dove e' bellissimo tuffarsi sul maestoso lago...
Qui c'e' un bellissimo centro di meditazione, dove e' possibile scoprire il proprio corpo, e saperne un po' di piu' sulle tecniche yoga e vari massaggi..
Il costo per una seduta di yoga e massaggi finali e' di solo 4 euro....
Addirittura si puo' anche aloggiare in questo mistico luogo, comunque e' meglio cercare in giro visti i prezzi..
Noi ci fermiamo all'Hotel La Paz con bungalow, al costo di 30 Qz a persona.. Il giardinetto fuori e' coltivato con prodotti biologici e c'e' anche un ristorantino vegetariano....
Non c'e' molto da fare qua' anche se non avrei voluto andarmene... Record di permanenza su una AMACA.....

01 Ottobre 2004



Ci siamo spostati verso nord, a circa 3 ore di chikenbus, per raggiungere la coloratissima CHICHICASTENANGO....La citta' e' un famoso mercato a cielo aperto della regione del Quiche'... Qui ancora e' molto facile incontrare donnesul ciglio della strade a tessere le meravigliose e variopinte stoffe, con i suoi vecchi telai in legno...La citta' sembra estranea a tutto il Guatemala, la nebbia che la circonda quasi ogni giorni la rende magica....Qui' c'e' anche una situazione religiosa molto forte e anche se non e' domenica ci sono varie processioni religiosi lungole strette stradine acciottolate... Entrar nel mercado,e' come entrare in un immenso formicaio,non e' giorno di mercato, visto che si svolge il giovedi e a domenica, ma la situazione e' davvero intrigante.. Non posso immaginare come deve essere in questi due giorni.. Forse pero' e' meglio cosi'.. Ho sentito dire che nei giorni reali di mercato si incontrano molti viaggiatore che disturbano la bellezza della citta'... visto i prezzi SUPERECONOMICI, ci regaliamo anche qualcosa e dopo anche una visita alla chiesa di San Tomas decidiamo di prendere la via del ritorno.
Cosa dire di questa coloratissiama citta'.....Nonostante l'altitudine (2100) il clima e' perfetto, non posso immaginare il mio ritorno a Izabal..
A parte il mercato e alcune chiese non c'e' altro da fare. molti prendono escursioni da Antigua o Panajachel, per sole 4 ore, e poi fano ritorno..
Noi partiti da Panajachel al mattino presto, e visitato la citta' prendiamo un chikenbus alle 2 del pomeriggio che ci porta fino a Guatemala City.
Da qui, un bus di linea della Litegua diretto al Peten ci accompagna nella oscura notte guatemalteca fino a Rio dulce... dove arriviamo ale 3 del mattino...
Notte passata al Backpackers... domani mattina andremo a Casa Guatemala....

02-11 Ottobre 2004



Non pensavo che i bambini mi avrebbero accolto cosi'... dal giorno he sono arrivato qui sono passati circa 50 giorni considerando anche le due settimane in giro per il Guatemala... Sto di man in mano aquistando la simpatia di ogni bambino, e lavorare con loro mi fa' sempre piu' piacere...
Le giornate adesso sono abbastanza brutte, piove sempre, anche se oggi abbiamo potuto fare il bagno con Carlos per una ora...
Sono arrivati nuovi voluntari, dei vecchi siamo rimasti in pochi ed ho cambiato di novo tutti i miei programmi, non posso lasciare questo posto anche se adesso mi aspetta L'Honduras...Comunque, con l'ingresso di molti nuovi vluntari, le cose mi sembrano un po' cambiate,sembra che nessuno tenga le redini del gioco e ogniuno si permette di fare quello che vuole..Non si appunta ai turni di lavoro e molti si presentano con molti minuti di ritardo al turno di lavoro.
Non tengo neppure piu' voglia di conoscere molta altra gente... perche' poi, gli addi mi fanno male sentimentalmente..
Sabato scorso non me ne sono andato neppure alla festa all'hotel... ho voluto dormire con i ninos di 3 anni invece di fare festa.... Mi sento sempre piu' affezionato a loro anche se questa situazione strana mi ha fatto riflettere un po' tra 10 giorni me ne vado con Andreanne...
Meno male che in questi giorni ho lavorato con il mio carissimo Carlos il quale mi trasmette un'allegria immensa e quindi ho passato dei giorni felici... Abbiamo celebrato anche il suo compleanno.. abbiamo invitato una famiglia di un villaggio qui vicino per suonare la MARIMBA, strumento tipico della zona.....Penso che tra pochi giorni parto
(tratto dal diario originale.... roberto in viaggio)

15 Ottobre 2004

" NEI SETTE ANNI CHE LAVORO QUI' NON AVEVO MAI VISTO ARRIVARE VIAGGGIATORI ALLE 10 DI NOTTE .............. E SOPRATTUTTO CON UN PICK-UP... FACENDO AUTOSTOP..CHE VALOROSI!!!!!". Queste sono state le parole della guardia del nostro hostel, EL RETIRO...



E in effetti, posso dire di aver passato alcune ore abbastanza in panico, ma non troppo comunque..
La guida diceva che il percorso era abbastanza pericoloso, non solo per la strettissima strada in terra battuta sul ciglio della montagna, ma anche per i vari assalti a pullman e auto da parte di banditi..Inoltre, anche Teresa, una amica volontaria ci aveva sconsigliato questo percorso...
Alla fine, comunque il paesaggio del Verapaces ripaga tutto.....
Sono partito da Frontera per El Estor.... Da qui un chikenbus delle 12.30 ci ha condotto all'interno degli altopiani della regione di Verapaces..... Il viaggio, spettacolare per il paesaggio, ma al tempo stesso scomodissimo, e' durato circa 6 ore, passando per vari villaggi maya immersi nella vegetazione...giunti a Japon alle 18.30,in piena notte, siamo venuti a conoscenza che non vi erano piu' mezzi di trasporto per Lanquin.. nostra meta..
Il villaggetto, incastrato in na piccolla valle era delizioso, ma l'unico albergo che vi era in paese era chiuso perche' il figlio si trovava in ospedale...
Dopo varie domande ai residenti del villaggio, incotrammo un iovane ragazzo con sua madre, che sarebbero andati nel giro di una ora fino a Coban, passando per Lanquin... Passammo una ora all'interno di un bar a bere un caffe' e a parlare con il nostro cameriere... Anche lui, come gli altri ci sconsigliava di viaggiare di notte da queste parti.. ma comunque, oramai eramai cosa otevamo fare..... Fermarsi dove????
Juan, il nostro autista, ci viene a prendere alle 20, e dopo alcune domande per assicurarci un po' della situazione, saliamo dietro al pick-up..
Che dire, Andreanne, era assolutamente terrorizzata, domande su domande... e io cercando di rassicurarla..
Il pick-up, si ferma una prima vota..... niente problemi, solo un controllo al tubo di scappamento...
Poi una seconda fermata.... ancora niente problemi.. VOLETE UNA BOTTIGLIETTA DI ACQUA???? le parole di Juan dopo 40 minuti di viaggio........
La paura di Andreanne era.... "Di solito tirano tronchi di aberi sulla strada per arrestare i passanti e poi le derubano" e non faceva altro che ripeterlo....
Quasi quasi ci credevo anche io, e pensare che la svizzera in mia compagnia, all'eta' di 35 anni ha gia viaggiato quasi su tutto il sudamerica, e adesso sono 5 mesi che e' in giro per il centroamerica........
Arriviamo alle 21 40 alla porta del nostro rifugio in montagna.... E' finito questo BELLISSIMO TOUR ORGANIZZATO.....
la stanchezza, forse dovuta un po' alla tensione del viaggio, non ci permette neppure di mangiare qualcosa...A LETTO

16 Ottobre 2004



Il tempo non e' dei migliori, una finissima pioggia ci accompagna lungo la strada diretta alle grotte di Lanquin... passaimo il paese con in mano il nostro salvagente, e dopo alcune piccole informazioni , giungiamo allegrotte... E' una camminata di circa 30 minuti, ma per chi non avesse voglia di camminare, all'uscita del Hostel El Retiro c'e' chi vi puo' portare con un pick-up.....
il biglietto di ingresso e'di circa 20 Qz..le grotte non sono organizzate come una qualsiasi rete di grotte in Italia... anche se c'e' luce, portatevi una torcia e comunque, anche i sentieri sono abbastanza pericolosi e non vi allontanate piu' di tanto... ad un certo punto non ci sono piu' sentieri e poca luce.... ahhh portatevi anche delle buone scarpe, il terreno e' ben scivoloso...Le grotte e' caratterizzata da varie e strane formazioni di stalagmiti e stalattiti....
Inoltre se volete restare sul luogo fino a tarda sera... e' possibile vedere al tramonto, stando seduti sull'uscita delle grotte, migliaia di pipistrelli che fuoriescono dalle grotte stesse...Se alloggiate al Retiro.. potete da qui, con il vostro salvagente di scendere il fiume che esce dalle grotte...
Una discesa di circa 20 minuti sul rio fino ad arrivare all'ingresso dell'hostel.. Anche qui fate attenzione, c'e' solo una linea di boe che indica dove arrestarsi.. Ricordatevi pero' che la corrente a volte e' abbastanza forte, e quindi avvicinatevi alla sponda destra molto prima di giungere alle boe....
Provare per credere.... Andreanne e' rimasta 10 minuti aggrappata ad un albero circa 20 metri piu' a valle dell'hostel...Grazie ad amici Israeliti l'abbiamo tirata fuori....Ottima giornata comunque... devo dire che il luogo mi piace molto... le capanne a palafitta conficcate sul pendio della montagna sono veramente caratteristiche.. e poi il silenzio che domina queste valli... da non descrivere...

17 Ottobre 2004



Ci svegliamo presto per raggiungere Samuc Champey...Con un pick-up ci portano, attraversando una strada accidentata di circa 10 Km a Samuc..
Per prima cosa visitiamo una caverna.. Essenziale una guida in questo caso... Le grotte sono immerse dall'acqua... e non vi e' luce elettrica...
Nuotare con un braccio e tenere la candela sull'altra e' la cosa piu' complicata. comunque da esplorare queste grotte....
A parte alcune ferite riportate sulle gambe dovute a formazioni di rocce sotto l'acqua l'avventura e' stata magnifica.. C'e' da risalire una piccola cascata con una fune, e anche qui, molti i rifiuti da parte dei componenti del gruppo... Saliamo a piano superiore io una tedesca e tre francesi .... Anche io quasi mi porto via un piede, pero'.... tutto finisce bene... Bella avventura...
Ma samuc Champey, non e' famoso per queste grotte.... deve la sua fama ad una meraviglia della natura...
Un ponte di pietra di circa 300 metri, con in cima una serie illimitata di vasche e laghetti di acqua cristallina, dove e' possibile fare il bagno e rilassarsi un po'.. E' possibile vedere la meraviglia anche da un Mirador situato nella vetta di una montagna vicino al sito.. DA NON PERDERE...
Sono luoghi un po' al di fuori dalle rotte turistiche... comunque luoghi da consigliare..... vale veramente la pena giungere in questo angolo di paradiso....
Ricordate, per molta gente, questo e' il luogo pi' affascinante del Guatemala....Pensateci bene , prima di andarvene dal Guatemala senza aver visto questo luogo.... E' raggiungibile anche molto facilmente da Coban con una escursione.. o comunque, per i meno avventurieri, da Antigua, vi sono molti tour che portano fino qui... molto piu' caro pero'!!!!!!

18 Ottobre 2004

Altro spostamento abbastanza lungo e stancante... Siamo partiri con Andreanne da Lanquin alle 7 del mattino con un collettivo per raggiungere Coban, piacevole cittadina dei dipartimenti di Verapaces... breve sosta per alcune ore e poi, un chikenbus piuttosto malandato ci ha portato fino a Chiquimula.. piccola cittadina graziosa, che visitero' piu' avanti nel corso del mio viaggio.. Prendiamo da qui l'ennesimo mezzo di trasporto che ci porta sino al confine...
BIENVENIDOS EN HONDURAS e' quello che mi rimane impresso della frontiera... Niente piu'.... Breve passaggio a Copan Ruinas con autostop..e dopo 10 ore di viaggio arriviamo a destinazione...
Serata tranquilla, il villaggio e' grazioso e i locali sono numerevoli, e comunque sempre economici...
Qui incontrero' una amica italiana... Amica.... ci sentiamo via e-mail da circa 4 mesi.. pero' entrambi abbiamo voglia di vederci..Si chiama LAura e anche lei, partita dal Venezuela e' in giro per il centroamerica.. Ci fermiamo all'hostel Iguana Azul, dove per 4 dollari pernottiamo con pulitissime camere e bagni bellissimi... SIAMO USCITI DAL GUATEMALA E SI VEDE!!!!!!!! Sono circa 3 mesi che non vedo un ambiente cosi' pulito.....
Domani visita alle rovine

19 Ottobre 2004

Questa antica citta' maya e' situata a circa 10 km dal confine del Guatemala, e non ha nulla da invidiare ai colossali siti di Tikal e Chichen-Itza, o tanti altri..
Da piccolo villaggio di Copan Ruinas e' raggiungibile facilmente con una breve passeggiata. Per quanto mi riguarda, pero' l'entrata e' veramente esagerata, 11 dollari americani...Il sito e' immerso come molti siti maya in una fitta vegetazione e, una serie di sentieri vi aiuteranno nella visita.
La principale attrazione del sito sono le alti stele graziosamente scolpite con vari volti dei sovrani maya...
Comunque tutto il sito e' grazioso.. dalla Grande Plaza al Campo de juego de la pelota... fino al tempio delle iscrizioni.
A parte tutto e' un ottimo sito davisitare e comunque facile da raggiungere per chi si trova nella zona...
Piccola sosta pomeridiana sulla zona pick-nic.. con relativa siesta pomeridiana immerso nella vegetazione... e poi.. ritorno al villaggio di Copan Ruinas..

20 Ottobre 2004



Prossima tappa il mare...Come sempre non abbiamo mete ben prefisse, comunque ci spingiamo verso la costa, e alle sette del mattino prendiamo un autobus da Copan fino a San Pedro Sula.. Tre ore di cammino e poi da qui un'ulteriore bus fino a Tela, dove decidiamo di fermarsi per almeno una notte..
Piccolo villaggio sulla costa del mar dei caraibi anche se il mare non e' dei migliori...
Arrivati al villaggio ci stanziamo all'hotel Mareazul.. qui i prezzi incominciano a salire anche se ancora possiamo dormire per 5 dollari americani....
Al pomeriggio, passeggiata lungo le spiagge della citta' e poi visita al museo Garifuna, interessante museo culturale dove e' possibile rivivere le azioni quotidiane di un popolo Garifuna..Inoltre e' possibile avventurarsi nei villaggi Garifuna limitrofi, accompagnati da guide locali, infatti e' possibile anche vivere azioni quotidiane dei villaggi stessi... Comunque , a questa ultima opzione abbiamo rifiutato, a parte i costi elevati ci sembrava qualcosa di molto Commerciale.... ottimo posto per un buon relax , Tela e' una delle mete preferite dei ricchi propretari Hondureni... qui e' molto facile trovarne molti per il fine settimana... e no solo..

21-28 Ottobre 2004



Dopo un breve tragitto tra Tela e La Ceiba, giungiamo al punto di sbarco per raggiungere le Bay Island.. isole sulla costa dell'honduras conosciute per le sue bellissime spiagge bianche e
per i loro innumerevoli punti di immersioni.. Qui e' il luogo piu' economico per prendere il brevetto da sub, ed io non potevo farne a meno, visto che gia' avevo esperimentato lo snorkling, avevo una voglia matta di conoscere approfonditamente i fondali marini...
Arriviamo a Roatan, la isola maggiore alle 8 della sera e con un piccol trasporto locale giungiamo a West End Village, tipico villaggetto caraibico...
Qui non vi sono strade asfaltate be finalmente posso di nuovo muovermi scalzo per il villaggio in pieno relax...
Ci fermiamo al Valerie's punto preferito da viaggiatori con zaino in spalle, e' il luogo piu' economico, (5 dollari USA in dormitorio).... e non e' neppure il miglior e pulito hostel trovato da quando sono in viaggio, comunque puo' andare...
Per fortuna trovo delle bellissime giornate in questa isola, e posso approfittare a pieno le spiagge e il bellissimo mare..
Inizio anche il corso da sub.. OCEAN CONNECTIO, e' il mio punto prescelto. il corso vale 150 dollari e considerando i 400 euro circa che occorrono per prenderlo in Italia e molte volte all'interno di una piscina, mi sembra un ottimo affare, visto anche i fondali marini che ci sono da queste parte..
Mi fermo nell'isola circa una settimana per finire il corso e per approfittare dei prezzi economici...per quanto riguarda le immersioni.
Alla fine faccio esattamente 8 immersioni per un valore di 12 euro a immersione, e inoltre affino anche il mio inglese masticato, visto che qui la lingua ufficiale sarebbe lo spagnolo, ma tutti parlano inglese, o un misto tra inglese e garifuna.....
E' stata veramente una bellissima esperienza quella delle immersioni, e come tutti i luoghi visitati in questi mesi, vi ho lasciato il cuore, soprattutto l'ho lasciato in fondo almare.. penso che prima o poi mi immergero' di nuovo, magari in altri fondali caraibici....
Inoltre alle immersioni ho visitato anche i villaggi piu' a nord dell'isola, tra i quali Camp Bay Beach, Jonesville, Coxen Hole e Sandy Bay.. Ricordatevi che le banche si trovano solo a Coxen Hole e quindi se vi fermerete a West End, luogo piu' visitato ricordate di portare con voi Lempiras Hondurani...... La megli cosa e' ritirare soldi quando arrivate a Coxen Hole con l'imbarcazione..Se poi potete scegliere prendete qulo della sera, lo spettacolo del tramonto vi ripaghera'.
Qui quasi tutte le sere potrete trovare locali con musica dal vivo, e a differenza del Guatemala i locali sono aperti fino a tarda notte, dove fiumi di alcool di sommergeranno.. E' un ottio posto anche per divertirsi la notte, sempre pero' fuori dalle rotte turistiche......
Qui si sono stanziati moltissime persone provenienti da qualsiasi luogo del mondo.. dagli statunitensi fino ai cinesi passando da argentini cileni e spagnoli.. C'e' anche una piccola comunita' di italiani ( circa 8 che hanno una scuola di immersioni ) che sono qui da circa due anni... diciamo che l'isola a parte le zone interne e' abitato da stranieri...
Intanto ho ricevuto una e-mail da Michael che ancora segue nell'orfanotrofio e che mi implora di ritornare, i bambini sono tutti la' a chiedere di me.. no so cosa fare, comunque se ci penso bene dopo 15 giorni, che ho lasciato il progetto , sento gia' la nostalgia....
A proposito il mio carissimo amico Michael ha trovato la donna della sua vita come lui mi descrive su una e-mail.. e' spagnola ed e' una vera matta da quello che mi dice.. Ok decido di rientrare all'orfanotrofio, dopo un po' di girovagare....

29 Ottobre 2004

Alle 6 del pomeriggio giungo sulla costa di nuovo, e visto la notte, decido di fermarmi a La Ceiba. Mi fermo al Rotterdam Beach Hotel e qui mi concedo un po' piu' di lusso.. 8 euro con bagno in camera e aria condizionata, che ancora da quando ero partito non avevo visto,
nonostante il caldo infernale passato.
E' arrivata un'altra e-mail, questa volta e' di Maria Del Mar, la spagnola di Cadice, che mi scrive tutto cio' che gli hanno detto i bambini nei miei confronti, tutti mi stanno aspettando e anche lei e' impaziente di vedermi...
Mi fermo in casa di una gentilissima signora, a lato dell'hotel, dove mangio qualcosa e dove con la figlia vedo due film sdraiato sul suo comodissimo divano..
Anche gli Hondureni sono molto amichevoli, sono rimasto fino a tardi sera in compagnia delle due donne e poi a letto...

30 Ottobre 2004

Sono ormai impaziente di rientrare all'orfanotrofio, anche se ancora devo fermarmi un giorno in piu' in Honduras. Non ho voglia di fare un viaggio lunghissimo fino a Frontera da Tela... Decido di fermarmi a Omoa, piccolissima cittadina situata anch'essa sulla costa hondurana, con poco piu' di 2000 abitanti, e con un mare non all'altezza delle vere spiagge caraibiche; il villaggio e' tranquillissimo comunque, e si trova a pochi km dal confine con il Guatemala, anche se le strade si riveleranno abbastanza accidentate.. mi fermo al Roli's Place, economico hostel sul centro abitato, con tutti i confort, internet bar libreria ecc. ecc. Il costo come sempre e' accessibile a tutte le tasche, circa 3 euro in dormitorio, compreso ventilatore e zanzariere sui letti...
la cittadina, comunque a parte la tranquillita' e i prezzi inferiori rispetto alle altre mete turistiche dell'honduras non ha molte cose da rilevare...
Solo lunghe soste sulla spiaggia a rilassarsi e niente piu'... E cosa vogliamo di piu' dai caraibi???
L'unico luogo di rilievo in paese e' la fortezza di San Fernando che risale all'incirca all'anno 1800..ottimo luogo anche qui per un pic-nic e una piccola siesta pomeridiana se il tempo non ti permette di andare in spiaggia..

01 Novembre 2004

Mi sveglio presto, visto che mi hanno detto che il passaggio verso il Guatemala e' abbastanza lungo anche se nella cartina le distanze sembrano veramente vicinissime. Prendo un qualsiasi bus per il confine che parte dalla piazza del mercato, e per circa 2 euro mi porta fino a Corinto.. Fino a qui il passaggio sembra abbastanza tranquillo, ma dimenticavo che ancora dovevo entrare in Guatemala..
Eccoci qua, per fare circa 100 Km, 4 ore di strada indimenticabile... un orrore... Che viaggio stressante... addirittura penso che era piu' facile andare in belize con una barca e poi rientrare a Puerto Barrios via mare... forse pero' ho risparmiato molti soldini sicuramente....
Mi avevano detto anche che da Omoa vi erano compagnie che facevano il trasporto diretto fino a Puerto Barrios con un Pick-up privato, ma anche in questo caso i costi erano superiori, penso che piu' o meno iil prezzo si aggirava intorno ai 20 Euro, quando io ho speso solo 4 euro...... FORSE ERA PIU RAPIDO...
Sono arrivato in Guatemala e dopo le solite pratiche alla frontiere, mi dirigo verso Fronteras con il solito collettivo che da Puerto Barrios, mi porta fino a destinazione con un viaggio di circa 90 minuti....
Sono le 5 del pomeriggio, e giungo a Fronteras, e per fortuna ancora la lancia non se ne e' andata dall'hotel... ci sono dei regali da portare ai bambini inviati da alcune associazioni Canadensi...
Prendo la lancia e con il cuore in gola mi avvicino all'orfanotrofio.. Sono le 17 50 quando arrivo e quando finalmente riabbraccio tutti i miei carissimi NINOS e anche i miei carissimi amici volontari... Primo fra tutti Michael...
Mi presenta la sua carissima ormai fidanzatissima NORMA... Che Guapa e che Loca e' questa Catalana...
Non e' cambiato molto per fortuna,e domani ricomincero' con tutta la mia voglia di fare a lavorare con i bambini.... HASTA MANANA....

04 Novembre 2004



Sono tornato da quattro giorni all'orfanotrofio, sono molto contento, ho ritrovato tutti i miei ninos in formissima, e tutti mi hanno accolto molto bene, sia tra i bambini e sia i vecchi volontari che avevo lasciato li'... Ho cambiato turni di lavoro, sto, lavorando con i Varones Grandes, bambini dai 8 ai 13 anni, con cui e' molto divertente lavorare...Abbiamo ottenuto anche una bellissima vittoria con la squadra di calcio, vinto il torne organizzato dal villaggio di Brisas, situato a circa 25 minuti di cammino nella giungla dall'orfanotrofio..Ho cambiato anche abitazione, visto che la casa dei volontari e' pienissima, e quindi mi sono spostato in casa Danesa, cosi' chiamata perche' costruita da un gruppo di volontari danesi negli anni 90'...
Ieri notte, abbiamo organizzato una festa al parco, con tutti i volontari e tutti i lavoratori de centro... bevuta generale e poi, notte rilassante sotto le stelle con Maria del Mar..

11 Novembre 2004

Ok, mi sono deciso a prendere un giorno di ferie, e' tornata dal riposo Maria del Mar, ed e' successo qualcosa tra di noi... bene vediamo come andra' a finire.
me ne vado di prima mattina salutando Maria che ha dormito con me questa notte e dopo aver preso la solita lancia fino a Fronteras, ho preso un bus diretto a Zacapa, cittadina che ancora non avevo visto, e che, tutti mi hanno parlato bene... cittadina di studenti e non solo...
Arrivo nella tarda mattinata, e me ne vado a fare un giro per la cittadina, ma tutta quella bellezza descrittami penso che rimarra' nelle menti di chi me lo ha detto... Non ci vedo niente di interessante in questa cittadina a parte il piccolo mercato, comune a tutte le cittadine guatemalteche... Mi fermo a mangiare un pollo lungo alla strada per solo un euro e dopo riprendo il mio bus che in poco piu' di tre ore mi riporta a Fronteras..
Notte di festa al Backpackers, e saluti particolari ad un carissimo amico australiano Charlie che se ne ritorna a casa...

13 Novembre 2004



Ormai siamo rimasti veramente pochi dei piu' vecchi, e quindi ci siamo riuniti tra di noi per organizzare nuovi giochi e passatempi per i bambini...
tanto per cominciare dalla prossima settimana inizia un torneo di pallone per i bambini, mentre per le bambine sono state organizzate due trasferte..
Una a Livingston e una a Morales... le bambine hanno voglia di vedere un po' di negozi, e soprattutto vorrebbero mangiare qualcosa di buono, come un pollo o un hamburger.. comunque... Io oggi con Maria del Mar che ormai facciamo coppia ce ne andremo a Chiquimula per comprare del filo e altre cose utili alla classe di manualita' per i bambini... Michael e Norma intanto se ne sono andati a Poptun, vicino a Tikal, per passare alcuni giorni rilassanti in una bellissima finca chiamata IZOBEL.. ottimo posto per rilassarsi un po'... a poco tempo dal Peten...
Arriviamo con Maria alle 10 del mattino a Chiquimula, e dopo aver adempito ai nostri doveri, ce ne siamo andati un po' in giro a visitare la cittadina.. Migliore di Zacapa dal mi unto di vista anche se non c'e' nulla di importantissimo.. Qui ci sono intorno alla cittadina moltissime piantagioni di tabacco ed e' un importantissimo centro commerciale per il Guatemala orientale.. Inoltre e' un luogo di sosta per molti viaggiatori che se ne vanno in giro tra Guatemala e honduas, infatti vi sono molti viaggiatori in attesa di entrare in Honduras o che sono appena arrivati da Copan ecc.. ecc..
Ci facciamo il nostro spuntimo pomeridiano al restaurant El Tesoro, sulla piazza principale, e dopo riprendiamo il chiken bus che in tre ore ci riporta a Fronteras, dormiamo al backpackers dove dormiamo per la notte... domani devo iniziare a lavorare alle 6 del mattino....

15 Novembre 2004



Non so se e' perche' Michael e Norma non ci sono, comunque il progetto mi sembra piu' vuoto, certo Maria del Mar mi sta mlto vicino, comunque sono anche 4 mesi che mi trovo in giro per il centro america e alcuni giorni mi incontro male, anche se l'affetto dei bambini che ricevo mi aiuta moltissimo...
Giornata libera anche oggi, ieri sera sono andato a Fronteras e quindi dopo aver dormito al backpackers prendo il primo chickenbus diretto verso la capitale....
destinazione Quetzaltepeque piccolo villaggio vicino al confine con L'Honduras...e el Savador, vado a vedere la situazione per entrare in salvador, avrei intenzione di passare il prossimo riposo la', anche se Maria del Mar le piacerebbe fare un po' di mare sui caraibi.. vediamo un po'..
Il viaggio non e' dei migliori, il bus si ferma varie volte sulla strada per problemi tecnici, e arrivo in paese molto tardi ... sono le 11 del mattino, dopo 4 ore di viaggio, faccio una visita faccio un giro per il paese e chiedo informazioni sulla possibilita' di entrare in salvador.. Molto semplice come gia' pensavo.. comunque , intanto godiamoci una giornata di riposo..... solita visita al mercato, poi con un pick-up arrivo all'INCROCIO DI PADRE SAN MIGUEL, importante sito e luogo di scambi tra i tre vicini paesi... GUATEMALA HONDURAS E SAN SALVADOR. Ci sono bus frequentissimi che passano di qua sia per il Salvador che per l'Honduras, e naturalmente anche in senzo cntrario verso il Guatemala..
Altra giornata di perlustrazioni, rientro alla base molto tardi, sono a Fronteras alle 24 e dopo una cerveza a letto.. domani entro di nuovo alle 6 e i bambini mi aspettano con anzia.....

28 Novembre 2004

Sto passando un ottimo periodo, infatti, non ho tempo neppure di scrivere molto sul diario, sono ormai di nuovo integrato nel progetto, mi sento molto felice con i bambini e poi, con Maria Michael e Norma abbiamo istaurato un bellissimo rapporto anche se con Michael non ce ne era bisogno visto i mesi passati insieme... Le feste del sabato sera continuano alla grande, ci divertiamo un sacco, e ormai anche i maestri o gli orientatori dei vari gruppi dei bambini si sono aggregati al nostro quartetto.... Sono ormai 3 mesi abbondanti che siamo arrivati, e tutti ci vogliono un sacco di bene... Ormai siamo parte integrante di questo magnifico luogo... ah dimenticavo, ieri siamo stati con Michael a Morales a comprare niente meno che un generatore di corrente, abbiamo intensione di costruire un cinema formato piccolo all'interno del progetto. vediamo un po' cosa verra' fuori, c'e' comunque Francesc un nostro amico Catalano che ha gia' in mente tutto, lui se ne e' andato alla capitale per comprare un riproduttore e un telo dove riprodurre le pellicole...
Tra pochi giorni se tutto va bene dovrebbe essere realizzato questo piccolo cinema, sempre che nessuno ci metta i bastoni fra le ruota....... SIAMO IN GUATEMALA NON DIMENTICHIAMOCELO....
Intanto il torneo di pallone sta proseguendo alla grande, abbiamo gia' vinto il girone di qualificazione e la prossima settimana iniziano le eliminazioni dirette.... Il 24 di Dicembre ci sara' la finale se tutto va bene...

06 Dicembre 2004



Altra settimana passata alla grande con i ninos, no ho avuto grandi problemi, a parte il giovane Jaime che in questa settimana, mi e' sembrato un po' nervoso e comunque non ha avuto un buon comportamento nei confronti dei suoi copagni.... AHHAH Dimenticavo, la scuola e' ormai finita e quindi turni doppi per noi che lavoriamo con i gruppi dei bambini, per fortuna il mio carissimo collega Ramiro mi sta aiutando moltissimo, e io comunque sono stato abbastanza tranquillo, Sono anche 5 settimane che ormai non me ne vado un po' in giro.Il mio piano di riposo e' cambiato, ce ne andremo con Maria del Mar a rilassarsi sul caribe... destinazione Placencia in Belize...
Abbiamo vinto anche il primo turno eliminatorio al torneo, e i bambini sono davvero contenti, abbiamo festeggiato la vittoria con una cena speciale fatta appositamente per loro da noi volontari... Che bello veder ridere queste piccole PESTI....
Tra un po' inoltre con dispiacere ci lasceranno i piu' grandi: Jorge,Rhoel e William, che se ne andranno a Zacapa per iniziare una nuova avventura al collegio... Buona fortuna ragazzi spero un giorno di ritrovarvi veramente maturi!!!!!!!!!!!!!!

08-12 Dicembre 2004



Sono arrivato in Belize...
Da Fronteras abbiamo preso un bus diretto a Puerto Barrios. 2 euro e 90 minuti di viaggio per arrivare fino al porto
da qui abbiamo aspettato una alncia che alle 11 ci ha portato in Belize via mare..
Peccato il mare mosso e soprattutto i problemi alla lancia, si e' fermata almeno 5 volte in un viaggio di circa 50 minuti.. Non so cosa gli sia successo, il problema e' che abbiamo perso la coincidenza con il bus da Punta Gorda a Placencia.... Arriviamo a Punta Gorda alle 12 e 30 con 40 minuti di ritardo e aspettiamo all'interno di un bar il prossimo bus... PROBLEMA... questo bus se ne va a Belize city e quindi ci fermera come ci hanno detto ad un incrocio per Placencia....dove non sanno se ci sara' un bus per Placencia stessa... SABER!!!!
Arriviamo a Seine Bight alle 18 gia' senza luce, visto la notte, e ci guardiamo un po' in giro.. Siamo fermi ad un incrocio sperduto e gia' pensiamo di accamparci a lato della strada su di un campo vicino...
Aspetta e spera dice il detto vero??? ecco fatto sono le 19.40 quando passa un pick-up e ci invita a salire... e' un francese che ha un piccolo ristorantino a Placencia...QUE SUERTE... Non c'erano piu' autobus...
Arrivati al paese ci facciamo lasciare a OMAR'S GUESTHOUSE, camera doppia con bagno in comune 5 euro cada uno.. non molto caro... per essere sulla spiaggia bianca dei caraibi con palme da cocco e amaca personale sul cortile...
Non potevamo non andare a mangiare dal nostro carissimo autista che ci ha salvato la notte, e quindi ce ne andiamo a cenare alle 22 al Sea Monkey Bar, dove ritroviamo il nostro francese e sua moglie.. ottime persone... Dopo una cerveza e un po' di pesce alla griglia ce ne andiamo a dormire, sono ormai piu' di 16 ore che siamo alzati, e comunque stanchi del lungo viaggio...
I giorni qui a Placencia passano molto tranquillamente, tra una amaca e un bagno in mare, me ne vado anche a correre per la mattina, per restare u po' forma, Maria del Mar dice che sto ingrassando, anche se da quando sono partito dall' Italia sono ormai dimagrito circa 10 KG....
Placencia gia' da un po' di tempo e' raggiungibile via terra dal nord, mentre non molto tempo fa' era raggiungibile solamente per mezzo di imbarcazioni, comunque nonostante questo, ancora rimane nel villaggio la tipica atmosfera dei cayos Beliziani....
Al contrario di quando arrivammo, questa volta decidiamo di rientrare via mare, prendiamo una lancia per 1o dollari beliziani, che da Placencia, attraversando una riserva di mangrovie e una miriade di ucceli ci porta fino a Mango Creek, dove un taxi collettivo gratuito aspetta i passeggeri provenienti da Placencia; con il taxi raggiungiamo la stazione degli autobus e arriviamo giusto in tempo per prendere il bus per Punta Gorda..
Di nuovo tutte le procedure alla dogana per entrare in Guatemala e poi riprendiamo la lancia che da Punta Gorda ci porta fino a Puerto Barrios.. Ci fermiamo una oretta per mangiare qualcosa ad un piccolo bar sulla strada e poi proprio davanti a noi passa un collettivo con destinazione Fronteras... lo prendiamo anche se dobbiamo prendere il caffe', pero' e' anche gia' abbastanza tardi e non saprei dire se ci fossero atri mezzi fino a Rio Dulce...
Giungiamo al Backpackers alle 7 di sera, e essendo di domenica non vi e' nessuno, ma ritroviamo Rebecca di ritorno dal Messico, dopo un viaggio di circa 3 settimane, e' stata al progetto due giorni, ma domani mattina partira' per la Spagna, e' finita per lei l'avventura Casa Guatemala; lei era stata coordinatrice dei volontari e comunque anche un ottima amica...

13 Dicembre 2004

Sono rientrato con i soliti saluti da parte di tutti, in questi giorni tutti dedicati agli addobbi natalizi, io con alcuni bambini abbiamo addobbato le camerate in cui vivono con l'aiuto anche del professor Ramiro..
Tutto sta andando per il meglio, siamo molto contenti per l'arrivo del Natale, mancano solo pochi giorni, e con i bambini stiamo preparando varie attivita', come balli canti e recite da eseguire sotto Natale...
Le cose con i volontari sempre meglio anche se ormai siamo rimasti del gruppo anziano sempre meno, noi ormai facciamo gruppo con Michael e Norma, che se ne andranno a Tikal domani mattina fino a Sabato 18.... Li aspetteremo come sempre al rientro per la festa al BAR.....
AHH dimenticavo, domenica la squadra ha vinto anche l'altra partita, ora aspettiamo solo la finale del 24 Dicembre, potrete immaginare lo stato d'animo dei bambini... Vogliamo vincere questo torneo...
Abbiamo anche deciso che alla fine IO saro' a fare Babbo Natale per i bambini....

19 Dicembre 2004

Siamo arrivati quasi a Natale, e i giorni passati sono stati veramente pieni di emozioni tra preparativi e non solo....Ma visto che le cose andavano veramente bene doveva pur succedere qualcosa di brutto, anzi di orribile..
Tutto pero' mi immaginavo tranne quello che e' successo ieri sera..La ragazza di Michael, Norma, la loca Spagnola e' morta... si' avete proprio capito bene e' MORTA. Certo ancora non posso crederlo, pero' e' successo veramente..Penso di aver passato giorni migliori nella mia vita.. questo lo posso giurare.
Sabato notte, mentre stavamo aspettando i nostri due amici al bar con la solita bottiglia di FLOR DE CANA, abbiamo appreso la notizia da Michael, che si trovava solo a Flores, luogo in cui e' avvenuto l'incidente. Con il pick-up di Armando siamo andati a Flores la notte del sabato per incontrare Michael, che si trovava nell'hotel guardando la televisione con il padrone dell'hostel, il ragazzo era veramente distrutto.
Dopo tutte le informazioni datoci da Michael( che adesso non sto' a scrivere) abbiamo bevuto un caffe' e poi siamo andati a dormire.
Eravamo io, Maria, Amelia e Carlos.. abbiamo passato tutto il giorno veramente di MERDA...siamo stati all'ospedale per confermare il riconoscimento del corpo visto che non era sufficiente la testimonianza del solo Michael, poi siamo stati dal medico che ha svolto l'autopsia, il quale ci ha detto che la nostra povera Norma era stata travolta da varie macchine, o forse peggio ancora da camion, comunque posso assicurarvi che il corpo era irriconoscibile se non fosse stato per il tatuaggio sulla caviglia...
Dopo le varie telefonate all'ambasciata, e aver parlato con la sorella di Norma in Spagna, siamo ritornati con un bus alla casa, dove i bambini ci hanno riempito di domande su dove fosse Norma e perche' non era con noi.
Adesso mi sento veramente abbattuto, non posso piu' lavorare con i bambini, e giustamente, questa notte non andro' alla festa natalizia che era stata organizzata da tutti noi volontari.
Per l'ennesima volta il mio piano cambia, adesso aspetterò Michael che domani partira' per Barcelona a parlare con la sorella di Norma, si sente un po' responsabile anche se non e' affatto vero.
Spero che tutto gli vada per il meglio e lo aspetto con ansia per terminare questo viaggio con lui. Andremo in Messico insieme e termineremo il viaggio a isla Mujeres, proprio come lo avevamo iniziato. Quindi cosa dire... adesso il Natale sara' molto differente e sicuramente anche l'ultimo dell'anno, non ho assolutamente voglia di festeggiare, anche se con i bambini dobbiamo continuare come sempre...
Speriamo anno nuovo vita nuova NO???
Questa cosa non doveva assolutamente succedere!!!!!!!!
ADDIO LOCA ESPANOLA.............................................
Rimarrai sempre nella mia memoria!!!! Il tuo sorriso e il tuo modo di scherzare e giocare con i bambini era veramente speciale e non dimentichero' mai il tempo passato con te..... ADDIO NORMA RIPOSA IN PACE:::::: RIMARRAI SEMPRE CON NOI...
(tratto dal diario originale.... roberto in viaggio)

26 Dicembre 2004



Le cose sono pesantemente cambiate dal momento che non c'e' piu' Norma, anche se la vita nel progetto continua, l'entusiasmo dei volontari pero' non e' piu' quello di una volta... comunque andiamo avanti..
Innanzitutto Natale passato benissimo con i bambini, con recite canti e balli, la notte del 24 abbiamo festeggiato il Natale a casa di Maria di Brizas che ci ha invitato nella sua capanna a mangiare e a bere
Io come gia' avevo detto ho vestito i panni di Babbo Natale, sia il 24 per la notte, distribuendo i regali a tutti i bambini della casa, sia il 25 per il pomeriggio in giro per Fronteras a distribuire regali ai bambini del villaggio non residenti in casa Guatemala.
Intanto ho sentito Michael, adesso si trova a casa sua in Austria, e' stato a casa della sorella di Norma e poi se ne e' andato in Austria.. Ha visto anche i due Madrileni Jorge y Alex che sono andati fino a Barcellona per passare con lui la notte del 24.. bravi ragazzi.
adesso tornera' a Barcellona il 30 e poi il 31 prendera' un aereo per Guatemala city.. Speriamo tutto bene, voglio rivederlo, mi ha detto che si incontra meglio, anche se il pensiero e' ancora molto forte..
AHHHHH abbiamo vinto il torneo di pallone con i bambini, quindi Natale con i fiocchi, sfilata con il trofeo per Fronteras con 4 pick.up.... e poi rientro in casa con il benvenuto da parte di tutti gli altri volontari che avevano preparato una festa per i vincitori...

01 Gennaio 2005

Nuovo anno nuova vita avevo detto vero???
Ok piu'o meno qualcosa cambia... diciamo che oggi ho lasciato il progetto dei bambini, e non vi racconto quello che hoprovato lasciare quei volti misto sorriso e pianto, con la promessa pero' di ritornare a trovarli... Abbiamo lasciato con Maria il progetto ieri sera e abbiamo festeggiato al bar con gli altri volontari il fine anno e il nostro addio. e' stata una bellissima festa anche perche' da quando sono qui non avevo mai visto tutta questa gente, anche tutti i maestri che se stavano gia' a casa da un mese sono venuti a salutarmi... Mi sono emozionato veramente...
Un'altra buona notizia, Michael e tornato oggi pomeriggio a Fronteras, e con lui anche la sorella di Norma e il suo compagno. Mi ha fatto un piacere immenso rivederlo anche se non potra' venire con me in Messico visto che se ne deve stare con la sorella di Norma per un po' di giorni..
Inoltre tutti i volontari se ne sono andati, ce ne sono rimasti veramente pochi e comunque tutti nuovi, che sono arrivati questa settimana, e' giunto veramente il momento di salutare tutti e andarcene.
Cena distruggente a CASA PERICO con Michael Maria e Amelia, che se ne andra' fino a Marzo a viaggiare con Michael per non lasciarlo solo in questo momento... devono arrivare in Colombia insieme.. speriamo che tutto vada per il meglio....
ADDIO CASA GUATEMALA .......... ADDIO FRONTERAS..........ADDIO CARISSIMO AMICO MICHAEL.......

02 Gennaio 2005



Dopo un tranquillo viaggio di 3 ore arriviamo a Flores, come gia' immaginavo, il pensiero e' ricaduto subito su Norma, la nostra carissima amica scomparsa, siamo andati sul luogo dell'incidente e abbiamo lasciato dei fiori di campo...
Ci fermiamo al Mirador del lago, ottima sistemazione qualita' prezzo, paghiamo per una camera doppia con bagno in camera 4 euro a testa.... dalla terrazza e' possibile vedere anche il lago Peten-Itza...
da qui e' possibile fare escursioni al sito di Tikal, ma visto che entrambi gia' conoscevamo decidiamo di fermarsi soo questa notte, e poi ripartire domani mattina per Chetumal..
Usciamo per la notte, mangiamo qualcosa al Dona Goya, hostello dove avevamo sostato la notte del 18 Dicembre, giorno in cui arrivammo per la morte della carissima Norma.. Il carissimo gestore guatemalteco ci riconosce, ci chiede come se la sta' passando Michael e poi ci offre un caffe'....
Usciamo con lui e suo figlio a bere qualcosa ad un bar dove ascoltiamo anche un po' di musica locale ... tra gli strumenti la solita Marimba...
Visto il viaggio che ci aspetta domani e' meglio andarsene a dormire presto, il bus domani mattina parte alle 6 e arriveremo a Chetumal non prima delle 5 del pomeriggio e chi lo sa'...!!!!!!!!!!!!!!!



03-04 Gennaio 2005

Merda merda y merda... ho appena lasciato uno zainetto su di un pullman... speriamo di ritrovarlo, dentro vi erano circa 500 foto e tutti i ricordi lasciatomi dai bambini del progetto... per le foto, mi rimangono quelle della digitale, anche se non e' la stessa cosa.....pero' per i ricordi..... MERDA!!!!!!!!!!!!!!!!
Ritorniamo un po' tranquilli... abbiamo preso un bus da Flores alle 6 del mattino, e attraverso una bruttissima strada raggiungiamo Melchor de Mencos, dove con i soliti tempi centroamericani, ci fermiamo per circa 2 ore per tutte le operazioni di frontiera...
Il viaggio e' stato un inferno, forse sara' perche' sono quasi giunto alla fine della mia avventura, anche perche' molto prima avevo sopportato viaggi molto piu' stancanti... Comunque, a dopo un'altra lunghissima sosta a Belize City per motivi ancora da sapere, giungiamo a Chetumal alle 8 della sera, e con un taxi raggiungiamo il nostro albergo...
Unica sorpresa della sera e'il mio zaino, che non ritrovo...
Notte nera, non vorrei essere nei panni di Maria che mi deve sopportare, un'altra persona mi avrebbe gia' abbandonato, sono stato veramente indisponente nei suoi confronti...
Da un idea di Maria, decidiamo di rimanere un giorno in piu' per cercare di ritrovare il mio zaino, pero' niente da fare, nel bus non c'era niente a sentir dire l'autista e l'addetto alle pulizie... Maria mi ha seguito tutto il giorno telefonando ai vari enti per cercare questo zaino e devo veramente ringraziarla...
Comunque, niente da fare, il mio zaino non si trova e quindi dobbiamo partire, zaino o non zaino....

05-06 Gennaio 2005

Dopo averlo scoperto lo scorso anno non potevo non ritornarci anche questa volta, e inoltre Maria non lo conosceva affatto...
Questo e' stato il mio luogo preferito dell'ultimo viaggio fatto lo scorso anno.. MAHAHUAL...
Pero' che sorpresa..... adesso, arrivano al villaggio 4 crociere alla settimana e quindi potete immaginare, e' diventato un via vai di GRINGOS e i viaggiatori zaino in spalle sempre meno...
Il suo fascino lo mantiene sempre se non fosse per la gente che lo popola adesso....
Mi fermo a dormire in una capanna... CABANAS DEL DOCTOR.. un simpatico luogo lungo la polverosa e unica strada del villaggio, un poco piu' avanti rispetto al centro.. Meno gringos meno confusione... non e' vero?????
Due giorni comunque di completo relax, passati due giorni di mare, e sole, tra una amaca e l'altra e qualche cerveza....
Anche a Maria le e' piaciuto il sito, anche se come evidente, il problema della massa dei turisti si nota moltissimo...

07-10 Gennaio 2005

Che spavento.......
siamo partiti alle 12 da mahahual, e dopo appena 20 minuti di viaggio, una signora di una casa lungo la strada ci ha fermati irrompendo sulla strada.....
un pazzo scatenato (senza armi) e' dentro alla sua casa che fa anche da negozietto alimentari...Le ha spaccato alcuni vetri e voleva rubarle qualcosa al negozio...Siamo scesi con l'autista e due uomini che viaggiavano con noi e ci siamo avvicinati alla casa..



Il criminale che si trovava dentro continuava a dire che era stato rapito e picchiato e di stare attenti che c'era un'altro dall'altra parte con una pistola, noi non ci stavamo a capire niente, pero' la donna della casa, ci spiega che il signore sembra anche drogato, e di non farci caso, e' lui l'uomo che la ha rapinato e che non c'e' nessun altro.... Io a sentir di pistole mi sono un po' impaurito e mi sono anche allontanato, poi pero' l'autista, ha preso una corda e ha acchiappato il ladro e con l'aiuto di tutti lo abbiamo legato alle braccia e ai piedi, e poi visto che aveva anche tagliato i fili del telefono abbiamo aspettato qualche macchina di passaggio che avvisati dell'accaduto, sono andati ad avvisare i poliziotti di Mahahual...
per fortuna tutto e' finito bene, siamo arrivati a Limones alle 15 e alle 16 abbiamo preso un bus per Cancun.....
Alle 21 abbiamo preso il traghetto in direzione isla Mujeres e ho ritrovato i miei amici baristi dell'hostel...
Anche questa volta mi sono fermato al Poc-Nac Hostel anche se abbiamo preso una camera doppia con bagno in comune per 7 euro ciascuno.... Mancano solo tre giorni al mio rientro, anzi al nostro rientro, visto che anche Maria ha cambiato il suo volo, e ritorna con il mio stesso volo da Cancun..
Ci fermeremo anche a Madrid dai miei carissimi amici Jorge e Alex... maria non li conosce ma fara' presto amicizia...
Non vedo l'ora ormai di rientrare anche se devo godermi questi ultimi giorni di caraibi....
Infatti come detto sopra, ho sfruttato al massimo questo poco tempo ber rilassarmi, stando molto tempo in spiaggia e passeggiando moltissimo alla sera, sotto il tramonto... Non dimentichero' mai questa avventura per tutto quello che mi e' successo, nel bene e nel male......
partiamo il giorno 10 alle 8 della notte, destinazione Madrid... per fortuna dormiamo tutto il viaggio e il giorno 11 arriviamo in EUROPA....
Speriamo di non avere un grosso impatto........

11-21 Gennaio 2005

Cosa dire.... sono arrivato in Europa anche se ancora non sono a casa..
Mi fermo 10 giorni a casa di Jorge, visito tutto Madrid e passo delle bellissime notti con i suoi amici.... Feste su feste alla spagnola, ma ancora il mio pensiero e' rivolto al centroamerica.... Di Madrid, anche se una bellissima citta' ho dei piccoli, ricordi, passo tutto il giorno a passeggiare per la citta' con pensieri rivolti al Guatemala e non solo... Voglio tornare qui quando saro' piu' tranquillo... Intanto Mi sono dovuto salutare con Maria, e a dire la verita' non e' stato molto facile; dopo 3 mesi passati insieme.... e soprattutto le esperienze condivise!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Me ne vado di visita un giorno a Escorial, a circa una ora dalla citta', bellissimo luogo dove fa da padrona lo spettacolare edificio universitario con chiesa e convento....Ottimo luogo da visitare nelle vicinanze di Madrid anche Toledo...
Cittadina situata in una collina accerchiata da un fiume.. Mi dispiace non darvi ulteriori informazioni su questi giorni rimasto in Spagna... ma il mio pensiero non era certamente in Spagna in quel periodo.....

CHAO A TUTTI E AL PROSSIMO VIAGGIO....

GABY






CHI SONO:

NOME..................ROBERTO

COGNOME............BURACCHINI

ETA'.....................18 MAGGIO 1976

RESIDENZA..........SINALUNGA SIENA

E-MAIL.................GABY76@HOTMAIL.IT



RINGRAZIAMENTI:



MICHAEL....... WWW.RASTLOS.NET

JORGE

ALEX

AMELIA

MARIA



UN RINGRAZIAMENTO PARTICOLARE A CASA GUATEMALA............ WWW.CASA-GUATEMALA.ORG




L'ESPERIENZA DEL VOLONTARIATO E' UN'ESPERIENZA DA PROVARE CREDETEMI.....
VEDETE UN PO' COSA TROVERETE IN QUESTO POSTO E SOPRATTUTTO GUARDATE GLI OCCHI DEI NINOS..
QUESTO VIAGGIO NATO DA UN RICHIAMO INSISTENTE DELLA VITA CALDA DI QUEI POSTI A ME CARI MI RIMARRA' SEMPRE NEL CUORE......
QUESTO MAGNIFICO VIAGGIO LO DEDICO A


NORMA